E’ qui, sulla sommità di colle Pignotto che nasce la nostra azienda. Per oltre trent’anni è stata condotta da mio padre Elio e da mio zio Antonio.
Da quella esportazione “speciale” i due inseparabili fratelli Monti capirono che quella sarebbe stata
la strada da percorrere. Lavorarono moltissimo su vari fronti: costruirono la nuova cantina proprio sulla sommità di questo colle Pignotto dove è ancora oggi, impiantarono vigneti su tutti i terreni di proprietà della famiglia, ma soprattutto, da subito, decisero che il Montepulciano d’Abruzzo Monti, quello con la testa del cane, doveva essere il top, come quello da sempre fatto in e per la famiglia, sempre legato alla tradizione, sempre rispettoso del territorio da cui proveniva e di cui voleva essere frutto e sintesi.
Nel 2002 ho preso le redini dell’azienda dalle mani di mio padre Elio che, dopo decenni di appassionato e straordinario lavoro ci ha lasciato. Ho voluto continuare nel solco dei suoi
insegnamenti anche dopo che mio zio Antonio è venuto a mancare ed ho acquisito tutta la proprietà dell’azienda.